Continua il nostro viaggio nell’e-mail marketing, partito con i costi dell’e-mail marketing per il 2020, e proseguito con un’analisi del Direct e-mail marketing.
Oggi ci soffermiamo su un’altra tipologia di e-mail, le cosiddette “transazionali”.
Cos’è un’e-mail transazionale
Le e-mail transazionali sono quelle e-mail che confermano un’avvenuta azione. Lo stesso nome ti spiega di cosa si tratta perché, di norma, riguardano proprio una transazione. Le più classiche delle e-mail transazionali sono la conferma di avvenuto pagamento, la spedizione di un prodotto e l’avvenuta consegna. Oggi non dobbiamo considerarle solo semplici notifiche, ma veri e propri strumenti di marketing.
Un dato su tutti per farti capire quanto sono importanti: sono quelle che registrano le performance più alte di aperture e click rispetto sia alle newsletter che alle DEM, per un motivo che sembrerà banale, ma fondamentale: sono e-mail che il destinatario sta aspettando.
Raggiungono infatti l’utente in una fase fondamentale della Customer journey, e, inoltre, i sistemi non le segnalano come SPAM. Questo è un dato importante per la deliverability di queste e-mail (cioè la loro capacità di raggiungere la posta in arrivo dei destinatari senza essere ostacolate da filtri e blocchi).
Le e-mail di conferma, in particolare, hanno performance altissime (fonte: Remarkety.com):
- un tasso di apertura medio del 42,51%;
- un CTR del 18,27%;
- un tasso di conversione del 10,34%.
Per comprendere meglio, sappi che il tasso medio di apertura per le e-mail di marketing è del 15-25%, con una percentuale di click che si aggira intorno al 2,5%.
Quindi, non puoi trascurare questa opportunità per fare azioni di branding.
Le e-mail transazionali, infatti, possono essere sfruttare per fare un passo in più nella relazione tra cliente e utente, e aprire ad altri contatti e interazioni. Vediamo quali sono le tipologie di e-mail transazionali e come usarle in maniera strategica.
Tipologie di e-mail transazionali
In questa categoria di e-mail figurano diverse conferme. Ecco le più importanti:
- le conferme di iscrizione, le e-mail di benvenuto e le thank you e-mail: quando mandi una conferma di avvenuta iscrizione (a un sito, una newsletter) puoi offrire ulteriori incentivi ai nuovi clienti e iniziare a costruire la relazione con loro (ad esempio, uno sconto sul primo acquisto per chi si iscrive alla tua newsletter);
- le conferme che arrivano dopo un acquisto: la conferma di un ordine, la preparazione dell’ordine, la conferma di una spedizione, l’ordine in arrivo… progetta in questa fase più contenuti possibili, che servono a tranquillizzare il tuo cliente. Quando facciamo un acquisto online, quello che ci infastidisce di più è l’incertezza di non sapere che fine ha fatto l’ordine, più che il tempo di attesa per riceverlo;
- i reminder delle scadenze: di un account, di un periodo di prova, di un pagamento oppure la scadenza del metodo di pagamento che l’utente usa per sfruttare il tuo servizio;
- l’e-mail dopo l’abbandono del carrello: per chi ha un e-commerce, è una situazione piuttosto frequente. Dedica tempo anche a questi clienti, magari offrendo un piccolo sconto nel caso in cui dovessero decidere di riacquistare da te;
- le e-mail automatiche del customer care, che arrivano dopo che l’utente ha chiesto informazioni, e le e-mail di recupero password sono altre e-mail transazionali che puoi personalizzare usandole in modo strategico.
Cinque step per progettare un’efficace e-mail di conferma
Abbiamo visto cosa sono, a cosa servono e in quali momenti del Customer journey usare le e-mail transazionali. Ora ti diamo i nostri cinque consigli per progettarle al meglio.
- L’utente ha grandi aspettative nei confronti delle e-mail in arrivo, quindi dai già nella prima riga la conferma di quello che aspetta (l’ordine è andato a buon fine, l’iscrizione è confermata…) poi fai un riepilogo (dei prodotti che ha acquistato, i tempi di consegna previsti, le informazioni che ti ha fornito…). Come ultima cosa, puoi invitarlo a proseguire il rapporto con te (altri prodotti suggeriti per l’acquisto, un approfondimento nel blog…);
- Le informazioni devono essere chiare e deve esserci solo l’essenziale. Hai pochi secondi per attirare la sua attenzione e rassicurare l’utente, soprattutto se ha fatto un acquisto. In primo piano devono esserci solo ciò che è fondamentale sapere per lui;
- Personalizza il messaggio per rafforzare la relazione con lui, usando il suo nome, il tuo tono di voce e altri elementi distintivi della tua brand identity;
- Ricordati la CTA, che sia bene in evidenza: il link da cliccare per seguire la spedizione, il link di conferma per il double opt-in…;
- Approfitta di questo spazio per raccontare la tua azienda, attraverso i tuoi valori, o rispondendo alle domande frequenti sui tuoi servizi. Devi entrare in connessione con il cliente, altrimenti si potrebbe dimenticare di te. Spesso facciamo acquisti d’impulso, seguendo una campagna sponsorizzata sui social, e non conosciamo davvero l’azienda da cui abbiamo comprato. Perciò, raccontati qui per fidelizzarlo.
È il momento di progettare la tua strategia di e-mail marketing? Contatta Flow Agency, creeremo il team su misura per te che ti segua in questo percorso.